Valigia, come insegnare ai bambini a farla da soli

E’ tempo di preparare le valigie per andare in vacanza, siete pronte? Se vivete con ansia l’idea di fare i bagagli per tutta la famiglia, sedetevi e leggete. Stiamo per darvi qualche utile consiglio per farvi aiutare dai vostri bambini, anzi no per insegnare loro a farsi la propria valigia tutta da soli.

Innanzitutto, dovete ascoltare anche le loro esigenze. Naturalmente queste devono adattarsi al tipo di vacanza che farete: campeggio o albergo stellato; alla meta: mare o montagna; al mezzo prescelto: automobile o aereo; al numero di giorni in cui sarete in vacanza, e così via.

La checklist per la valigia

Ora chiedete ai vostri bambini che cosa desiderano portare in vacanza e se sanno già scrivere, chiedete loro di fare una lista, altrimenti fatela voi sulla base delle loro indicazioni.

Concedete loro – a nostro avviso senza discussioni in quanto i loro punti di riferimento devono rimanere immutati – il peluche, la bambola o l’oggetto che usano per dormire, la tazza preferita per la colazione e una piccola torcia o carillon che li tranquillizzi in caso di risvegli notturni.

Nella lista però, devono prestare attenzione a inserire tutto l’occorrente: anche vestiti e accessori vari a seconda della meta e della durata delle vacanze, kit per lavarsi ecc…. Per calcolare il numero di cambi, è utile sapere se avrete una lavatrice a disposizione o se dovrete portarne a sufficienza per tutti i giorni.

A valigia ultimata, per loro sarà più facile rileggere la lista e controllare di aver messo tutto.

Nell’elenco ci devono essere anche i giochi e i libri da leggere. Sarete voi a dire quali potranno portare e quali no, dando le dovute spiegazioni in merito allo spazio occupato, al luogo e al modo in cui potranno usarli.

Adesso è arrivato il momento di leggere insieme la check list. Spulciate e tirate fuori quello che va in valigia.

In valigia, può stare tutto: vestiti, giochi… basta un buon metodo!

Per mostrare ai vostri figli come mettere in modo ordinato gli abiti, potete farvi aiutare – come abbiamo fatto noi con gli armadi e i cassetti di casa – dalla celebre scrittrice di testi di economia domestica, Marie Kondo.

Marie Kondo spiega come piegare i vestiti alla perfezione per avere armadi, cassetti e, nel nostro caso, la valigia in perfetto ordine.

Il suo metodo, chiamato KonMarie, è famoso in tutto il mondo ed è molto semplice da realizzare. Piegando in un determinato modo qualsiasi indumento, mutandine e calze comprese, guadagnerete spazio e insegnerete l’ordine ai vostri bambini. Lei infatti, piega i suoi vestiti con le sue due bimbe.

Questo metodo – lo abbiamo sperimentato – vi stupirà! Non solo per il fatto che avrete molto più spazio negli armadi e nella valigia, ma anche perché consiste nel rendersi conto di quali vestiti portano gioia nella nostra vita e quali no. Secondo Marie, i vestiti che ormai non indossiamo più o non ci rendono più felici, sono da ringraziare e buttare o donare in beneficienza. Così rimangono e indossiamo solo i vestiti che ci rendono felici.

Comunque, il metodo consiste nel piegare i vestiti fino a farli diventare piccoli e piatti, in modo tale che stiano uno a fianco all’altro e si possa riempire il più possibile la valigia. Lungo i bordi possono stare piccoli giochi in scatola, libri da leggere o colorare e altri accessori.

Come si piegano i vestiti secondo il metodo KonMarie?

Ecco alcune pratiche illustrazioni prese direttamente dal libro “Il Magico Potere del Riordino”.

Questi sono alcuni esempi del metodo KonMarie. È facile da insegnare ai bambini, è divertente. Inoltre, è funzionale ad avere una casa più ordinata, una valigia perfetta e pronta per il viaggio, con tutto il necessario.

E con la piegatura così piccola, i vostri mariti non faranno storie per le troppe valigie!

In caso i vostri figli partano senza di voi, non si lamenteranno neppure i nonni, gli zii o gli animatori in quanto saranno perfettamente in grado di fare una valigia ordinata sia all’andata che al ritorno senza dimenticare nulla né a casa né in villeggiatura.

Certo che per le prime volte dovrete controllare che non manchi nulla (mutandine e calze, così come spazzola e elastici per i capelli a volte si dimenticano). Con l’abitudine a fare, proverete una grande soddisfazione nel vedere i vostri bimbi diventare autonomi anche in questo ambito!

Elena Favata e Luciana Spina

Redazione

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